Equipaggiamento per le escursioni con il cane
La dotazione minima essenziale
Fare un’escursione in montagna con il proprio cane è un’esperienza bellissima: prima di partire, però, per fare in modo che tutto vada per il meglio, occorre ricorrere a qualche piccolo accorgimento dedicato al nostro amico a quattro zampe.
Per prima cosa, la regola di utilizzare i sacchetti igienici (e la paletta se vi è comoda) per raccogliere i bisogni del cane è valida ovunque, non solo in città ma anche in mezzo alla natura: la motivazione è semplice ed è legata all’alimentazione dei nostri animali domestici, molto differente da quella dei loro ‘cugini selvatici’, che potrebbe portare dei batteri pericolosi per questi ultimi.
In secondo luogo, è utile tutto ciò che potrebbe servire in caso di ferite indesiderate, che percorrendo sentieri di montagna è piuttosto facile procurarsi: non solo a noi potrebbero ma anche al nostro cane, infatti, disinfettante e ghiaccio istantaneo potrebbero giovare molto. Inoltre, in caso di possibilità di pioggia sarà molto utile un impermeabile anche per lui.
Come nutrirlo e idratarlo
La nutrizione e l’idratazione del cane sono molto importanti, soprattutto quando ci si appresta a compiere un’escursione in montagna e quindi lo si allontanerà per qualche tempo dai suoi comportamenti abituali. La regola di prestare attenzione a ciò che si mangia sia prima che dopo l’escursione, infatti, vale anche per lui, che ha bisogno di assumere un determinato numero di calorie per affrontare la fatica. Uno snack a base di carne essiccata o pesce essiccato può essere utile per le uscite più lunghe.
Inoltre, bisogna ricordarsi che i cani hanno tempi di digestione piuttosto lunghi e dovrebbero mangiare almeno 3 ore prima della partenza. Per quanto riguarda l’acqua, invece, è utile munirsi di una borraccia con almeno 1lt di acqua per ogni cane e di una ciotola portatile, per farlo bere frequentemente durante il cammino, senza che attinga da ruscelli o altre fonti d’acqua che potrebbero provocargli malessere intestinale.
Un’ultima cosa da ricordare, soprattutto quando si compie un viaggio lungo e in determinate zone, è quella di avere con sé i documenti del cane e il suo libretto sanitario aggiornato, in modo da poterli mostrare a chi di dovere nei casi in cui vengano richiesti. È infine necessario portare sempre con sé la museruola, qualora occorra indossarla in situazioni di potenziale pericolo o emergenza.
Tenete il cane sempre vicino a voi
A tutto ciò, tra gli oggetti indispensabili mentre ci si immerge nella natura, si aggiunga il guinzaglio (durante passeggiate di questo tipo è consigliabile preferire la pettorina al posto del collare). Anche se in alcuni momenti il cane potrà scorrazzare libero, infatti, bisognerà poterlo tenere vicino nei passaggi più pericolosi oppure durante gli eventuali incontri con esemplari di fauna selvatica locale, che il cane potrebbe seguire.
Nel caso in cui il cane si allontanasse improvvisamente da noi un altro oggetto potrebbe fare al caso nostro, ovvero un GPS per cani. In commercio sono disponibili dispositivi come Kippy, ovvero localizzatori per animali che, una volta attaccati al loro collare, permettono al padrone di riconoscere sempre la relativa posizione e di ritrovarli facilmente in caso di smarrimento.
Kippy permette di localizzare il cane direttamente dallo smartphone, con la relativa distanza ed il percorso da intraprendere per raggiungerlo. Inoltre, traccia la history di tutti i suoi movimenti ed è in grado di disegnare un recinto virtuale inviando notifiche se il cane esce dall’area designata. In aggiunta a ciò, può essere utile per stabilire obiettivi da raggiungere quotidianamente, migliorando costantemente lo stile di vita dell’animale domestico che lo porta al collo.
› Forum › Equipaggiamento per le escursioni con il cane